giovedì 19 giugno 2014

Recensione: "Il giardino degli incontri segreti" Lucinda Riley



Genere: Narrativa rosa / storica

Prezzo:  € 9,90

Trama:
Da bambina Julia Forrester ha trascorso molte ore felici nell'incantevole tenuta di Wharton Park, dove suo nonno coltivava con passione le specie più rare ed esotiche di fiori. Quando un terribile incidente sconvolge la sua vita, Julia, ormai bella e affermata pianista, torna istintivamente nei luoghi della sua infanzia, nella speranza che la aiutino a capire che direzione prendere, come è avvenuto in passato. Da poco, la tenuta di Wharton Park è stata rilevata dall'affascinante e ribelle Kit Crawford, che durante i lavori di ristrutturazione ha trovato un diario datato 1940, forse appartenuto al nonno di Julia. E mentre con l'avanzare dell'inverno la tensione tra Julia e Kit cresce di ora in ora, Julia si rivolge alla nonna Elsie per scoprire quale verità si nasconda dietro quelle pagine annotate. Ed è così che un terribile segreto sepolto per anni viene alla luce, un segreto potente, che ha quasi distrutto Wharton Park e che è destinato a cambiare per sempre anche la vita di Julia.

Recensione:
Ho trovato questo libro per caso ma la copertina e il titolo mi hanno subito attratta così ho letto anche la trama e devo dire che anche questa ha fatto subito breccia nel mio cuore.
Non conoscevo proprio nulla di questa storia e me la sono goduta capitolo dopo capitolo.
Certo, bisogna dire che è una lettura un po' pesante, anche per il grosso numero di pagine ma se si viene catturati non si riesce più a smettere di leggerla.
La storia è fitta di misteri che si alternano tra passato e presente, mostrandoci due storie separate che si uniranno con il passare dei capitoli e mostrandoci tanti personaggi così diversi ma anche così simili tra loro.
Mi piacciono molto le storie che alternano tra passato e presente e anche in questo caso ho amato particolarmente sia i tempi che le ambientazioni scelte.
Partiamo dalla meravigliosa Wharton Park: la grande dimora che tutti vorrebbero, la grande casa dalle mille feste e dai mille luoghi incantevoli; un luogo che però nasconde tristezza e segreti.
È una storia che ci mostra gli aspetti più tristi della vita, le perdite più forti che si possono subire ma che ci mostra anche come se ne può uscire, ricominciando una nuova vita.
La vera protagonista, almeno secondo il mio parere, è Julia, che infondo è anche il filo che riunisce il passato con il presente. È un personaggio molto interessante, ricco di misteri e anche terribilmente umano.
Per quanto riguarda le ambientazioni, oltre alla meravigliosa Wharton Park, il libro ci mostra tantissimi luoghi molto diversi e particolari: Londra (città e periferia), Francia e perfino il lontano oriente.
Ultima nota positiva: ho apprezzato molto il fatto che la storia sia molto realistica, infatti non contiene fatti esagerati o inverosimili.
Unica nota un po' negativa: ci sono state delle scoperte nelle ultime 200 pagine circa, che non ho particolarmente apprezzato ma quando ho concluso la lettura ho capito che infondo erano un po' necessarie per chiudere il cerchio della storia in modo assolutamente completo.
Lettura consigliata agli amanti dei romanzi storici con un pizzico di storie d'amore e misteri.

Citazione preferita: 
"Non c'è sempre un "vissero felici e contenti" nella vita vera. 
Tutto quello che possiamo sperare è di vivere dei momenti felici, e imparere a goderceli finchè è possibile."

Voto: 10/10

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